GRAMMATICA
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Pronomi

Un pronome è una parola che prende il posto di un sintagma nominale più lungo.

Pronomi personali

Tu è singolare e vos è plurale in tutte le situazioni, sia formali sia informali.

El è utilizzato per fare riferimento a persone, e ad animali come mammiferi e uccelli. Si può estendere metaforicamente l’uso ad altre creature, ai robot, alla luna, alle tempeste, ecc.

Lo è utilizzato per fare riferimento a cose, creature semplici, idee, concetti, ecc.

Los è utilizzato come il plurale sia di el sia di lo.

L’elefen non distingue comunemente il sesso di el. Le forme ela (ella) (per riferirsi a una femmina) e elo (egli) (per riferirsi a un maschio) sono rare, ma possono essere usate se, per esempio, in una narrazione su un uomo e una donna, non si desidera ripetere troppo frequentemente i nomi propri.

Un pronome personale può essere seguito da un proposizione relativa. Se il significato resta chiaro, si può omettere il pronome personale e lasciare che il pronome relativo faccia un doppio lavoro:

On (si) è un pronome generale e indefinito, come on in francese o man in tedesco. Significa “persone generali” o “una persona casuale e ipotetica”. Evita frequentemente la necessità di un verbo passivo:

Se (sé) è il pronome riflessivo per la terza persona, sia singolare sia plurale. Si riferisce al soggetto del verbo corrente, ma non è mai il soggetto stesso.

I pronomi possessivi sono i determinanti possessivi, preceduti da la:

Pronomi determinativi

Così come si può convertire un aggettivo in un sostantivo, si può convertire la maggior parte dei determinanti in pronomi. I pronomi esta, acel e otra accettano sempre la -s per il plurale. Si può aggiungere -s anche ad alcuni altri pronomi, se ciò chiarisce il significato.

Esempi:

Si possono usare i numeri cardinali come pronomi che indicano gruppi della grandezza specificata. Questi pronomi non accettano normalmente la -s per il plurale, e non necessitano di determinanti:

Per indicare multipli non esatti di numeri come sento (cento), mil (mille) o milion (milione), si aggiunge la -s per il plurale:

Non si può convertire la in un pronome. Si usano invece el, lo o los:

No (nessun) non si può usare come un pronome, ma genera nun (nessuno) e no cosa (nessuna cosa). Si può usare anche il numero zero (zero) come un pronome.

L’idioma la un la otra (o lunlotra) (l’un l’altro) significa che due persone o cose agiscono reciprocamente per se stesse. Ha variazioni come la un o la otra (uno o l’altro), la un pos la otra (o pos lunlotra) (uno dietro l’altro), e la un sur la otra (o sur lunlotra) (uno sull’altro):

In alcune frasi, un pronome è direttamente seguito da un verbo e può essere frainteso come un determinante seguito da un verbo riutilizzato come un sostantivo. Per esempio, senza contesto, non si può dire con certezza se acel veni de Italia significa la veni de Italia (l’arrivo dall’Italia) o lo veni de Italia (esso viene dall’Italia). Nella maggior parte dei casi, l’intenzione è interamente resa evidente dalla situazione. Ma se si è un principiante in elefen, o si desidera evitare di essere fraintesi, si può mettere un sostantivo semplice – come person (persona) o cosa (cosa) – dopo il determinante anziché convertirlo in un pronome:

In alcuni casi, si vuole chiarire che il nome verbale non è un verbo. Con parole come alga, multe e poca, si può aggiungere de tra il determinante e il sostantivo; il determinante diventa allora un pronome, ma il sostantivo non diventa un verbo. Con altri determinanti, come esta e acel, si può usare la prima del determinante:

Pronomi interrogativi

L’elefen ha due pronomi che si usano per creare domande dirette:

Ci (chi) è solamente un pronome, e non si deve usare come un determinante.

Cual (che cosa) è fondamentalmente un determinante, ma si usa comunemente anche come un pronome, se si accetta il raro rischio di fraintendimento di espressioni come cual veni de Italia.

Esempi:

Ci e cual si usano anche nelle domande indirette.

Pronomi relativi

Cual e ci servono anche come pronomi relativi, per introdurre proposizioni relative:

Il pronome relativo per una persona o un animale è ci. Il pronome relativo per altre cose è cual:

Con altre proposizioni relative, la frase principale omette il sostantivo che la proposizione descrive. Il pronome relativo stesso appare al posto di quel sostantivo. Allora, si può usare lo cual al posto di cual e el ci al posto di ci se si vuole evitare confusione:

Altri pronomi

Si hanno quattro pronomi speciali che fanno riferimento a persone. Si usano solamente in modo singolare:

Esempi:

I corrispondenti di algun, cualcun, cadun e nun per le cose sono alga cosa (qualcosa), cualce cosa (qualunque cosa), cada cosa (ogni cosa, tutto) e no cosa (niente).

Sintagmi nominali

Normalmente, i pronomi non si descrivono con i determinanti o gli aggettivi, ma si possono descrivere con i sintagmi preposizionali:

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Lo ia es automatada jenerada de la paje corespondente en la Vici de Elefen a 29 febrero 2024 (16:03 UTC).