Numeri
Numeri cardinali
I numeri fondamentali sono:
- 0 → zero (zero)
- 1 → un (uno)
- 2 → du (due)
- 3 → tre (tre)
- 4 → cuatro (quattro)
- 5 → sinco (cinque)
- 6 → ses (sei)
- 7 → sete (sette)
- 8 → oto (otto)
- 9 → nove (nove)
- 10 → des (dieci)
- 100 → sento (cento)
- 1000 → mil (mille)
- 1 000 000 → milion (un milione)
Ogni numero fino a 999 si scrive come una sola parola che può contenere fino a tre componenti, legati da trattini. Ciascun componente rappresenta una cifra, ed è composto da un numero cardinale tra un e nove, con des o sento aggiunto alla fine se la cifra rappresenta un multiplo di 10 o 100. Per un multiplo isolato di 10 o 100, si dice semplicemente des e sento, senza usare un. Si omettono completamente i componenti per i multipli mancanti (come lo “0” in “209”).
- 11 → des-un (undici)
- 12 → des-du (dodici)
- 19 → des-nove (diciannove)
- 20 → dudes (venti)
- 21 → dudes-un (ventuno)
- 25 → dudes-sinco (venticinque)
- 101 → sento-un (centouno)
- 112 → sento-des-du (centododici)
- 321 → tresento-dudes-un (trecentoventuno)
- 400 → cuatrosento (quattrocento)
- 905 → novesento-sinco (novecentocinque)
Mil e milion si scrivono sempre come parole singole che separano ciascun gruppo di tre cifre:
- 1763 → mil setesento-sesdes-tre (millesettecentosessantatré)
- 2001 → du mil un (duemilauno)
- 3014 → tre mil des-cuatro (tremilaquattordici)
- 45 678 → cuatrodes-sinco mil sessento-setedes-oto (quarantacinquemilaseicentosettantotto)
- 987 654 321 balones roja → novesento-otodes-sete milion sessento-sincodes-cuatro mil tresento-dudes-un balones roja (novecentottantasette milioni e seicentocinquantaquattromilatrecentoventuno palloncini rotti)
Quando i numeri si scrivono in cifre in elefen, si mette uno spazio tra ogni gruppo di tre cifre, come mostrato qui sopra. Si scrive il separatore decimale o come un punto o come una virgola, a seconda della propria preferenza, e allo stesso modo lo si pronuncia o come punto (punto) o come virgula (virgola). Le cifre dopo il separatore decimale vengono semplicemente elencate:
- 3.1416 → tre punto un cuatro un ses (3,1416 → tre virgola uno quattro uno sei)
- 2,09 → du virgula zero nove (2,09 → due virgola zero nove)
I numeri negativi si esprimono con min (meno):
- −5° → min sinco grados (meno cinque gradi)
Migliaia di milioni
La parola bilion può significare o 1 000 000 000 o 1 000 000 000 000, a seconda della cultura. Trilion, cuadrilion, ecc. hanno problemi simili. Per evitare confusione, l’elefen preferisce esprimere numeri di questo genere esplicitamente:
- 1 000 000 000 (10⁹, uno con nove zeri) → mil milion (mille milioni = un miliardo)
- 1 000 000 000 000 (10¹²) → milion milion (un milione di milioni = un bilione)
- 1 000 000 000 000 000 (10¹⁵) → mil milion milion (mille milioni di milioni = un biliardo)
Le parole bilion (un bilione per chi usa la scala lunga, un miliardo per chi usa la scala corta), trilion (un trilione per chi usa la scala lunga, un bilione per chi usa la scala corta), cuadrilion (un quadrilione per chi usa la scala lunga, un biliardo per chi usa la scala corta), ecc. esistono in elefen, ma un locutore che li usa deve assicurarsi di chiarire il significato inteso.
Negli scritti scientifici, l’opzione più chiara è usare i prefissi internazionali:
- da (10) → deca- (deca-)
- h (100) → ecto- (etto-)
- k (10³) → cilo- (chilo-)
- M (10⁶) → mega- (mega-)
- G (10⁹) → giga- (giga-)
- T (10¹²) → tera- (tera-)
- P (10¹⁵) → peta- (peta-)
- E (10¹⁸) → exa- (exa-)
- Z (10²¹) → zeta- (zetta-)
- Y (10²⁴) → iota- (yotta-)
Numeri ordinali
Quando un numero precede un sostantivo, è un numero cardinale, e indica una quantità:
- tre omes e cuatro femes (tre uomini e quattro donne)
Ma quando un numero segue un sostantivo, è un numero ordinale, e indica un luogo in una sequenza:
- la om tre (il terzo uomo)
- la pato ses (la sesta anatra)
- la paje un (la prima pagina)
Prima (primo) è un’alternativa comune per un ordinale, ma non si può usare per gli ordinali più alti che casualmente finiscono con la cifra “1”:
- la paje prima (la prima pagina)
- sala sento-un (la centunesima stanza)
Si può usare numero (numero) come un sostantivo vuoto per sostenere un numero ordinale:
- El es numero tre. – È il numero tre.
- A cual paje tu es? Me es a numero setedes. – A che pagina sei? Sono alla numero diciassette.
- Numero tre, me vole grasia la furnores de come. – Numero tre, voglio ringraziare i ristoratori.
Frazioni
Un uso del suffisso -i è per formare le parole per i numeri frazionari:
- ½ → dui (un mezzo)
- ⅓ → tri (un terzo)
- ¼ → cuatri (un quarto)
- 1/10 → desi (un decimo)
- 1/12 → des-dui (un dodicesimo)
- 1/40 → cuatrodesi (un quarantesimo)
- 1/100 → senti (un centesimo)
- 1/365 → tresento-sesdeso-sinci (un trecentosessantacinquesimo)
- 1/1000 → mili (un millesimo)
- 1/20 000 → dudes-mili (un ventimillesimo)
Le frazioni seguono le regole per i sostantivi comuni:
- 1/3 de la tarte → un tri de la tarte (un terzo della torta)
- 2/3 de la tarte → du tris de la tarte (due terzi della torta)
- esta 1/3 ardeda de la tarte → esta tri ardeda de la tarte (questo terzo bruciato della torta)
- 1/4 de un sentenio → un cuatri de un sentenio (un quarto di secolo)
- 3/32 de un diton → tre tredes-duis de un diton (tre trentaduesimi di un pollice)
Ci sono anche alcuni altri metodi per indicare le frazioni:
- 3 1/2 oras → tre e un dui oras (tre ore e mezza)
- 3 1/2 oras → tre oras e un dui (tre ore e mezza)
- 7 500 000 anios → sete e un dui milion anios (sette milioni di anni e mezzo)
- 10% de la popla → des persentos de la popla (dieci per cento della popolazione)
- 10% de la popla → des sentis de la popla (dieci per cento della popolazione)
- 2.758 metres → du punto sete sinco oto metres (2,758 metri → due virgola sette cinque otto metri)
Per la scrittura scientifica, sono disponibili i prefissi internazionali:
- d (1/10) → desi- (deci-)
- c (1/100) → senti- (centi-)
- m (10⁻³) → mili- (milli-)
- μ (10⁻⁶) → micro- (micro-)
- n (10⁻⁹) → nano- (nano-)
- p (10⁻¹²) → pico- (pico-)
- f (10⁻¹⁵) → femto- (femto-)
- a (10⁻¹⁸) → ato- (atto-)
- z (10⁻²¹) → zepto- (zepto-)
- y (10⁻²⁴) → iocto (yocto-)
Multipli
Il suffisso -uple forma le parole per i multipli numerici:
- duple (doppio)
- truple (triplo)
- cuatruple (quadruplo)
Le formulazioni con ves (volta) o veses (volte) esprimono la frequenza degli avvenimenti:
- a un ves (una volta)
- a du veses (due volte)
- a tre veses (tre volte)
Ves non esprime la moltiplicazione aritmetica.
Aritmetica
Le addizioni si esprimono con plu (più) o e:
- 1 + 1 = 2 → Un plu un es du. – Uno più uno fa due.
- 2 + 2 ≠ 5 → Du e du no es sinco. – Due più due non fa cinque.
Le sottrazioni si esprimono con min (meno):
- 6 − 3 = 3 → Ses min tre es tre. – Sei meno tre fa tre.
Le moltiplicazioni si esprimono con multiplida par (moltiplicato per), comunemente semplificato in solo par (per):
- 2 × 3 = 6 → Du multiplida par tre es ses. – Due moltiplicato per tre fa sei.
- 6 × 4 = 24 → Ses par cuatro es dudes-cuatro. – Sei per quattro fa ventiquattro.
Le divisioni si esprimono con divideda entre (diviso), comunemente semplificato in solo entre:
- 10 / 2 = 5 → Des divideda entre du es sinco. – Dieci diviso due fa cinque.
- 5 / 2 = 2½ → Sinco entre du es du e un dui. – Cinque diviso due fa due e mezzo.
- 5 / 2 = 2.5 → Sinco entre du es du punto sinco. – 5 / 2 = 2,5 → Cinque diviso due fa due virgola cinque.
- 5 / 2 = 2,5 → Sinco entre du es du virgula sinco. – 5 / 2 = 2,5 → Cinque diviso due fa due virgola cinque.
Le potenze si esprimono con a potia (elevato a) e un numero ordinale. Cuadrida (al quadrato) e cubida (al cubo) sono alternative di a potia du (alla seconda) e a potia tre (alla terza):
- 3² = 9 → Tre a potia du es nove. – Tre alla seconda fa nove.
- 3³ = 27 → Tre cubida es dudes-sete. – Tre al cubo fa ventisette.
- 10⁻⁹ → des a potia min nove (dieci elevato a meno nove)
- 10¹⁰⁰ → des a potia sento (dieci elevato a cento)
Le radici si esprimono con a radis (radice di) e un numero ordinale:
- ⁴√256 = 4 → 256 a radis cuatro es 4. – La radice quarta di 256 fa 4.
- √64 = 8 → La radis cuadral de 64 es 8. – La radice quadrata di 64 fa 8.
- ³√27 = 3 → La radis cubo de 27 es 3. – La radice cubica di 27 fa 3.
Misure
Le misure fisiche si possono esprimere in diversi modi:
- Cuanto alta es la tore? – Quanto è alta la torre?
- Cuanto de altia la tore ave? – Quanto ha di altezza la torre?
- La tore es cuanto alta? – La torre quanto è alta?
- La tore ave cuanto de altia? – La torre quanto ha di altezza?
- La tore es 40 metres alta. – La torre è alta 40 metri.
- La tore ave 40 metres de altia. – La torre ha 40 metri di altezza.
- La tore es un metre plu alta ca la casa. – La torre è un metro più alta della casa.
- La tore ave un metre plu de altia ca la casa. – La torre ha un metro in più di altezza della casa.
- La tore es du veses plu alta ca la casa. – La torre è due volte più alta della casa.
- La tore ave du de la altia de la casa. – La torre ha due volte l’altezza della casa.
- La casa ave un dui de la altia de la tore. – La casa ha metà dell’altezza della torre.
- La tore es duple plu alta ca la casa. – La torre è il doppio più alta della casa.
- La tore ave duple la altia de la casa. – La torre ha il doppio dell’altezza della casa.
Un principio fondamentale è che l’altezza si ha (ave altia) ma alti si è (es alta).
40 metres alta (40 metri alti) significa letteralmente che i metri stessi sono alti, ma per mezzo di una naturale estensione ottiene il significato con 40 metres de altia (con 40 metri di altezza = alto 40 metri).
Le stesse possibilità sono usate con altre misure, come:
- larga (largo), largia (larghezza)
- grande (grande), grandia (grandezza)
- pesosa (pesante), pesa (peso)
- longa (lungo), longia (lunghezza)
- longa (lungo), tempo (tempo)
- vea (vecchio), eda (età)
- basa (basso), basia (bassezza)
- profonda (profondo), profondia (profondità)
- frecuente (frequente), frecuentia (frequenza)
- rapida (rapido), rapidia (rapidità)
- densa (denso), densia (densità)